Nel 1956 a Villa Celiera si tenne la festa degli Alpini, in quell’occasione la Sezione di Penne del Club Alpino Italiano partecipò alla manifestazione recandosi alla cerimonia con un autobus della ditta Ambrosini, vi furono anche la partecipazione di molta gente del circondario oltre agli abitanti del paese. Questa era una ghiotta occasione di festa per quei tempi, la Seconda Guerra Mondiale era finita da poco più di dieci anni e le condizioni economiche non erano ancora rosee, la passione per il Corpo degli Alpini è molto forte, poiché da queste parti il reclutamento in questo corpo è storicamente e numericamente rilevante. Quindi questo fu un avvenimento molto importante per Villa Celiera, che la pose al centro dell’attenzione della zona.
Le foto che vi mostriamo in questo articolo provengono dall’archivio fotografico della Sezione di Penne del Club Alpino Italiano, che ringraziamo per averci dato l’autorizzazione a pubblicarle e per averci riferito le notizie dell’accaduto. Queste foto sono molto importanti perché oltre a darci testimonianza di un fatto storico ci mostrano anche come apparivano quei luoghi nel 1956, appare subito evidente come nella zona della chiesa di San Giovanni Battista allora vi fossero solo poche case, oggi invece la zona fa parte del centro abitato di Villa Celiera e come sia cambiata la stessa chiesa.
Nelle foto sono ritratti il sindaco di Villa Celiera Aureglio Michele, il presidente della Sezione di Penne del Club Alpino Italiano generale Giacomo Lombardi, una nutrita rappresentanza di soci tra i quali ricordiamo il dott. Lucio De Luca, il dott. Sergio Barone, Elena Scatozzi, Concetta Tranquilli, il barone Giovanni Battista Leopardi e il figlio Francesco Antonio, Paolo Palombaro, Giuseppe Rossi, e tanti altri.
Si ringrazia la Sezione di Penne del Club Alpino Italiano per averci concesso di pubblicare le foto di questo articolo e per le notizie relative forniteci.
Comunicati
Articoli
- La Processione del Cristo morto di Penne nel XVIII secolo tra fanatismo e vera fede
- Le Antiche Fontane della Città di Penne
- Una storia fantastica
- Le origini del Venerdì Santo Pennese e la Confraternita del Monte della Pietà. Il sepolcro: scenografie e simbologia
- Articolo sulla insurrezione di PENNE del 1837: “Minoranze come untori nel prerisorgimento abruzzese”
- La Parrocchiale chiesa di San Comizio della Citta di Penne
- Il palazzo Caracciolo già De Simone ed il suo parco
- Il Monumento ai Martiri pennesi del 1837: vicende e personaggi
- Festa degli Alpini a Villa Celiera nel 1956
- Gli antichi portali lapidei di Loreto Aprutino
Territorio
- Penne “Ruderi della chiesa di San Pietro”
- Farindola “Vitello D’Oro”
- Loreto Aprutino “Castelletto Amorotti – esterni”
- Loreto Aprutino “Chiesa di San Pietro – esterni”
- Brittoli “Borgo medioevale”
- Penne “Quercia Regina di Colleromano, roverella (Quecus pubescens)”
- Stazioni di Penne e Loreto Aprutino dell’ex Ferrovia Pescara-Penne
- Loreto Aprutino “Fontana Grande”
- Farindola “Ruderi della chiesa della Madonna delle Grazie”
- Farindola “Ruderi della chiesa della Madonna delle Grazie”